Tra i sistemi di pagamento che si sono affermati nel corso degli ultimi anni, si parla sempre di più del cosiddetto pay by link. In effetti, per chi non gestisce un negozio online, non dispone ancora di un terminale POS o di altri sistemi di pagamento, può rappresentare il modo più semplice per poter ricevere pagamenti senza doversi sobbarcare costi eccessivi.

Il pay by link è ad esempio alla base dei sistemi di fatturazione elettronica utilizzati da chi offre servizi professionali, ma non è destinato esclusivamente all’emissione delle fatture. Può infatti essere oggetto di utilizzazione da parte dei negozi fisici al fine di favorire i pagamenti a distanza nel caso della prenotazione telefonica con consegna a domicilio, una pratica sempre più comune nella nostra vita di tutti i giorni.

Si tratta di una soluzione meno performante rispetto al POS, in quanto il cliente ha la necessità di inserire manualmente i dati della carta di credito, mentre con il primo dispositivo è possibile approfittare della comodità della tecnologia contactless, avvicinando la carta oppure digitare il codice segreto. Al contempo, però, non prevede costi fissi e questo è un vantaggio di non lieve entità.

Anche i negozi che intendono vendere online senza dover necessariamente approntare un e-commerce a volte approfittano di questa opportunità, incorporando un codice sul proprio sito, grazie al quale sarà possibile generare il pulsante di pagamento.

Si tratta quindi di una pratica sempre più diffusa, la quale può costituire una valida soluzione per chi intenda tagliare corto con il problema dei pagamenti elettronici, soprattutto in considerazione delle problematiche acuite dall’obbligatorietà del POS anche nel nostro Paese. Andiamo quindi a vedere più vicino di cosa si tratti effettivamente.

Cos’è il link di pagamento?

Per link di pagamento si intende un collegamento il quale può essere esplicitato sotto forma di testo o di elementi grafici e sul quale occorre cliccare al fine pagare online un acquisto che è stato effettuato presso un negozio fisico oppure sulla rete. Questi strumenti si possono trovare su un sito web oppure all’interno delle comunicazioni di posta elettronica, di SMS, pagine di social network o altro.

Va anche ricordato come per riferirsi a questo metodo di pagamento vengano attualmente utilizzati vari termini, i quali possono infine ingenerare una certa confusione.

I termini in questione sono i seguenti:

  • link di pagamento;
  • 
pay by link;
  • pay button o pulsante di pagamento.

La confusione che può derivarne, però, non è dovuta semplicemente ad una questione nominativa, ma proprio al fatto che i termini ricordati possono avere significati diversi a seconda di chi fornisce il servizio.

I link di pagamento, solitamente si dividono nei seguenti tipi:

  1. link usa e getta, il quale viene inviato al destinatario via SMS e-mail, chat o social network, avendo una validità temporanea o tale da poter durare sino a quando non sia stato effettivamente eseguito il pagamento;
  2. link a fattura in e-mail, tipico dei servizi di fatturazione elettronica, i quali provvedono a richiedere l’inserimento dell’indirizzo e-mail del cliente e le informazioni anagrafiche e/o aziendali;
  3. pulsante di pagamento come quelli che campeggiano sui siti e-commerce, i quali hanno il compito di condurre l’utente alla classica pagina di check-out nei negozi online.

In pratica, ad accomunarli è la destinazione, ovvero la pagina in cui è possibile procedere all’inserimento dei dati della propria carta di credito, oppure accedere al proprio conto corrente. Il pagamento, a prescindere dal metodo utilizzato, verrà eseguito in maniera istantanea con la conferma al commerciante dell’avvenuta transazione.

Cos’è Axerve Pay by Link

Una volta visto nel dettaglio cosa sia il link di pagamento, non resta che cercare di individuare le soluzioni che possono rendere effettivamente conveniente utilizzarlo. Tra le aziende che fanno commercio elettronico, ad esempio, una possibile opzione può essere rappresentata da Axerve, che ha lanciato Pay By Link (sito ufficiale). Si tratta di una soluzione la quale consente di pagare con un QR code oppure tramite l’invio di un’e-mail contenente il link di pagamento. Il cliente il quale riceve il link viene a sua volta re-indirizzato alla pagina web in cui deve selezionare la carta di credito, PayPal o gli strumenti di pagamento alternativi che è solito utilizzare.

In pratica, la soluzione rappresenta l’evoluzione di Pay By Link (sito ufficiale), prodotto lanciato nella sua prima veste lo scorso anno alla stregua di soluzione per il solo e-commerce e che, nella nuova versione, estende i propri vantaggi al canale fisico, permettendo di conseguenza anche ai piccoli esercenti e alle catene retail la possibilità di far pagare i clienti mediante un link da inviare via e-mail al momento dell’acquisto o attraverso la scansione di un QR Code senza alcuna necessità di gestire un e-commerce.

A proposito di Axerve

Axerve è un’azienda che fa parte del gruppo Sella. La sua nascita risale al 2018, quando fu presentata alla stregua di primo hub dei pagamenti in Italia, ovvero di punto d’accesso unico ideato con il preciso intento di consentire alle imprese di gestire in maniera integrata l’accettazione di tutti i pagamenti, quindi non solo quelli nei negozi fisici, ma anche online.

La missione di Axerve è proprio quella tesa a racchiudere l’intera offerta legata all’accettazione dei pagamenti, permettendo di poterli gestire non soltanto in maniera estremamente semplice e veloce, ma anche sicura. Le soluzioni di Axerve prevedono una serie di prodotti innovativi tali da permettere la proficua interazione tra i due canali commerciali, online e negozi fisici.

In particolare, Axerve si propone di fornire una soluzione in grado di spazzare via le complesse problematiche derivanti dal fatto che ormai le piccole imprese devono dare vita ad un vero e proprio percorso ad ostacoli tra una lunga serie di scelte dalle quali può dipendere in larga misura il proprio destino. Come accade nel caso di Pay by Link (sito ufficiale).

Come funziona Axerve Pay by Link?

Una volta che sia stato attivato il servizio, è sufficiente accedere alla dashboard myStore, e cliccare su Vendite e Pay by Link. All’interno della schermata che comparirà sul video, nella quale è possibile visionare le richieste di pagamento inviate, è possibile crearne una nuova facendo clic su “Nuovo Pagamento”.

A questo punto occorre compilare i campi del modulo “Invia link” ovvero l’indirizzo di posta elettronica del cliente e l’importo dell’acquisto per poi fare la stessa cosa per il campo relativo alle informazioni opzionali (come il nome del prodotto o il numero d’ordine).

Una volta che sarà stato cliccato il pulsante “Invia link”, il cliente riceverà una comunicazione di posta elettronica contenente il link che dovrà aprire per poter finalizzare il pagamento. Il passo successivo consisterà nel re-indirizzamento dell’acquirente alla pagina di pagamento in cui dovrà inserire i dati della propria carta e confermare.

Va anche sottolineato come alla procedura tramite posta elettronica sia possibile preferire il pagamento che prevede la generazione di un codice QR. Per farlo basta cliccare su “Mostra il QR code”, inserire l’importo della transazione, i dati opzionali all’interno del campo personalizzabile e premere su “Genera il QR code”.

Il risultato di questo procedimento sarà la generazione del QR code direttamente sul display del dispositivo dell’esercente, di modo che all’acquirente basterà inquadrarlo con la fotocamera del proprio smartphone. In tal modo sarà re-indirizzato alla pagina di pagamento dalla quale, come accade per l’e-mail, potrà terminare il pagamento inserendo i dati relativi alla propria carta di credito.

Per poter controllare lo stato della transazione, il titolare del servizio può accedere alla dashboard myStore, verificando se l’operazione sia effettivamente stata coronata da successo e, in caso negativo, procedere con lo storno.

Come iscriversi al servizio

Per iscriversi a Pay by Link di Axerve, basta collegarsi con il sito ufficiale, in cui è posizionato un modulo da riempire coi dati anagrafici, la casella di posta elettronica, un recapito telefonico, la ragione sociale e la partita IVA. Una volta completati tutti i campi non resta che attendere la presa di contatto di un incaricato dell’azienda.

Costi e commissioni

Quanto costa l’iscrizione al servizio? Il piano Starter del servizio Pay By Link di Axerve (sito ufficiale) non ha costi fissi e non comporta alcun vincolo di permanenza. Il costo di attivazione ammonta a 16 euro, cui va aggiunta una commissione sulle transazioni pari al 3% più un fisso di 0,35 euro. Per lo storno sono previsti ulteriori 0,77 euro ad operazione.

A chi conviene Pay by Link di Axerve?

Una volta visto come funziona il servizio proposto da Axerve, occorre senz’altro cercare di capire a chi possa effettivamente convenire. In particolare, possiamo partire da un punto ben preciso: Pay by Link di Axerve (sito ufficiale) è una soluzione che è stata ideata con il preciso fine di andare incontro alle esigenze degli esercenti i quali pur svolgendo la loro principale attività in un negozio fisico, allo stesso tempo sono intenzionati a mettere a disposizione dei clienti un metodo alternativo per le consegne a domicilio o per il ritiro in negozio tramite la prenotazione telefonica.

Ancora, però, il volume di affari generato da questa soluzione è abbastanza esiguo. Ne consegue quindi la necessità di contenere i costi, evitando in particolare di andare a sottoscrivere quei piani che prevedono costi fissi e vincoli di transato minimo. Per riuscire a farlo, Axerve Pay By Link (sito ufficiale) va ad applicare una commissione più elevata, la quale in presenza di un volume di pagamenti da remoto contenuto permette comunque alla spesa complessiva di attestarsi su livelli sensibilmente inferiori a quella che deriverebbe dall’adozione di soluzioni con canone fisso.

Inoltre va considerato il fatto che l’esercente può a sua volta intervenire in modo da riuscire a limitare l’impatto della commissione, ad esempio optando per un costo extra allo scontrino nel caso delle consegne a domicilio, oppure puntando su un importo minimo per quanto riguarda gli ordini che vengono pagati a distanza.

Quali sono i concorrenti di Pay by Link di Axerve?

Per quanto concerne la concorrenza, possiamo dire che l’unica proposta con cui deve confrontarsi il servizio di Axerve è SumUp, il cui pagamento da remoto comporta una commissione del 2,5%, senza alcun costo fisso. Si tratta quindi di una soluzione più conveniente, almeno a prima vista.

Molto diverso è invece XPay di Nexi, per avere il quale occorre pagare i costi di attivazione per 7,50 euro, un canone mensile pari a 14,90 e aggiungere un ulteriore costo di 2,50 per il servizio di acquiring, oltre ad una commissione sulle transazioni pari al 2,4%. Si tratta con tutta evidenza di una soluzione ideata per realtà commerciali più grandi.

Le opinioni su Pay by Link di Axerve

Trattandosi di un servizio praticamente nuovo di zecca, è difficile reperire opinioni su Pay by Link di Axerve (sito ufficiale) da parte proprio degli utenti. Dando vita ad una rapida ricognizione sul web, possiamo comunque dire che almeno a prima vista il suo arrivo è stato giudicato in maniera benevola, anche in considerazione del fatto che si tratta di un settore ancora in via di forte definizione e nel quale si prevede prossimamente un movimento sempre più pronunciato, ad esempio per effetto dell’azione di Axepta, che sta promuovendo la sua soluzione in particolare al settore bancario, con il preciso fine di affrettarne l’adozione lungo tutto il territorio nazionale in un momento molto particolare per l’economia italiana.